Come da topic son qui a salutare la comunità e chi mi ha aiutato nel mio inizio con Manjaro; è giunto il momento che rasi a zero l'hard disk con il suddetto sistema e abbandoni il mondo Linux (quasi sicuramente). In non ricordo neanche quanti mesi di utilizzo, col tempo son tornato ad utilizzare in pianta stabile Windows (10), tanto i software che utilizzo di solito son comunque liberi (LibreOffice, gimp, krita, blender) e per qualsiasi necessità cerco software libero invece del commerciale.
I software sono liberi ma il sistema non lo è, e di sicuro con linux puoi stare sicuro che i tuoi dati non rischino di essere venduti a terzi.
E solo il fatto di non dare un centesimo a microsoft mi fa stare bene e gli auguto il fallimento solo per come si è comportata nel corso degli anni.
Sta di fatto che non ho tratto alcun beneficio dall'usare come sistema operativo Manjaro e superata la prima fase di "wow sono su Linux stabilmente" e la seconda fase "ma che noia, per ogni cosa devo mettere la password e sperare che tutto funzioni, se no ore di lettura codice e capire quale problema c'è" non ho più sentito la necessità, all'avvio del pc di andare a spostare il selettore sull'avvio di Manjaro.
Scusa ma quante password ti sei messo?
A me la chiede solo negli aggiornamenti e basta, che per la cronaca mi sono andati male solo due volte in 10 anni di utilizzo e per 8 anni ho usato un manjaro che non era nemmeno mantenuto ufficialmente ma dalla community, quindi in teoria super instabile e l'ho smesso di usare solo perché il pc si era fritto per anzianità.
Alla fine si passa a Linux per la voglia di sperimentare e di essere su un sistema libero e aperto ma se è solo quella la motivazione direi che è un po' troppo poco per restarci, o sbaglio? Che ne pensate voi? Avete in mente qualche motivazione che mi possa far dire: "ma si, proviamo ad insistere che male non mi fa..." Cioè tra aprire su Win o aprire su Manjaro non vedo differenze e per abitudine resto sempre su Win
Te pensa che io rimango su linux proprio perché è libero, più semplice nel reperire software, no noie di virus, meno rogne a sistemarlo in caso di gravi danni al sistema, più semplice da gestire come sistema.
Te hai detto che lo hai provato per mesi ed ora io non so quale preparazione in fatto di pc tu abbia ma quando cominciai io avevo preparazione zero e solo su win xp e vista, cominciai con ubuntu, lo crashai in 6 mesi almeno 3 volte perché proprio non sapevo usare un pc e testavo un po' tutto senza contare che era un po' più complicato di oggi, poi 5 anni di kubuntu lts senza problemi e poi su manjaro ho trovato la soluzione definitiva.
Le rolling sono una pacchia e sono molto più stabili di quello che si crede, almeno per quanto riguarda manjaro, e sti luoghi comuni derivano dai brutti ricordi che hanno avuto gli utenti con arch e le prime derivate.
I codici da modificare...ora, se ti riferisci alla manutenzione dei pacchetti .pacdiff e .pacsave, si può essere un po' macchinoso le prime volte ma la guida è chiarissima e con due software si sistemano in 5 minuti, mentre il file txt col listone dei comandi da terminale qualora servissero credo sia d'obbligo per qualunque utente averlo.
Altro motivo per rimanere su linux è proprio la community.
Sono sicuro che non troverai gente così competente che si presta a darti una mano gratuitamente col solo gusto di farlo, io perlomeno su win non l'ho mai vista, nemmeno col pc di parenti dove alla fine si arrendevano e gli toccava andare in negozio dietro pagamento per certi servizi che dire che hanno lasciato a desiderare è poco.